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Senza caffè al mattino? Se saltate la solita dose rischiate il mal di testa

Merlin Thomas, ricercatore australiano, ha scoperto che la causa è nella caffeina che, bloccando i recettori dell’adenosina, migliora le attività celebrali

di VALENTINA VENTURI

FORSE settemila caffè, come cantava Alex Brizzi sono un po’ troppi, ma di quello preso la mattina non se ne può proprio fare a meno, al punto che se si salta la dose giornaliera, si può rischiare un forte mal di testa. Non è una boutade, ma il frutto della ricerca che Merlin Thomas, docente di Medicina alla Monash University, ha raccontato al sito inglese “The Conversation”. La caffeina è uno stimolante che entra in circolo velocemente nel cervello e blocca i recettori dell’adenosina, un neurotrasmettitore con funzione inibitoria responsabile del torpore dell’attività cerebrale.

Se appena svegli beviamo il caffè inibiamo l’adenosina, ricevendo in cambio una sensazione di rinvigorimento, concentrazione e leggera euforia. I benefici sono noti e possono persino migliorare la performance cognitiva durante la guida o una lezione. Da qui il bisogno di caffeina. Ma attenzione, il rischio è l’assuefazione. Se si salta la dose abituale, il cervello, che è allenato a raggiungere un determinato status di reattività dopo averla bevuta, si ritrova in deficit: ci sentiremo stanchi, privi di attenzione, irritabili e a volte persino lunatici. Il sintomo più comune da astinenza da caffeina è un cerchio alla testa che in alcuni casi si può trasformare in emicrania. Il rimedio è semplicissimo: basta bere una tazza di tè o caffè. Ma persino sapere che stiamo per farlo aiuta. Dei ricercatori dell’Università di Sydney hanno infatti dimostrato che è sufficiente un placebo come il decaffeinato, a far sentire meglio chi è in astinenza.
 Thomas ha dichiarato che il caffè possiede anche proprietà analgesiche: i recettori dell’adenosina inibiti sono gli stessi legati all’origine di altri dolori. Semplici anti dolorifici come aspirina e paracetamolo diventano più efficaci se ingeriti con una piccola dose di caffè. Unica avvertenza: chiedere al proprio medico. In conclusione è ora di aggiornare il noto proverbio: “Un caffè al giorno toglie il mal di testa di torno”.

Fonte: La Repubblica

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